Un aiuto per drenare i liquidi in eccesso in caso di ritenzione idrica

Gonfiore degli arti, fastidi localizzati… può accadere nelle situazioni di ritenzione idrica con accumulo di liquidi in eccesso nei tessuti come si può verificarsi ad esempio nelle situazioni di edema in seguito a traumi e situazioni infiammatorie.

Può interessare le gambe e i piedi, ma in alcuni casi può presentarsi alle mani, braccia e viso: cosa fare in questi casi, perché succede e come drenare i liquidi in eccesso in modo naturale? Lo vediamo in questo articolo.

Ritenzione di liquidi in eccesso e localizzata: cause

Al tatto, il gonfiore dato da eccesso di liquidi nei tessuti si riconosce dal fatto che premendo sulla pelle rimane un’impronta. Può comparire anche semplicemente a causa di un trauma sportivo o un urto, e può verificarsi anche in età avanzata.

Donna con gambe gonfie che fa sport all'aperto.

Tra le cause più comuni ci sono:

  • stile di vita sedentario
  • stare troppo tempo in piedi nella stessa posizione
  • esposizione a fonti di calore che causano vasodilatazione, un processo che rallenta il ritorno del sangue verso il cuore
  • cambiamenti ormonali
  • eccessivo peso corporeo
  • punture di insetti
  • eccesso di sale nell’alimentazione

L’eccessiva ritenzione di liquidi anche localizzata, è caratterizzata da gonfiori, senso di pesantezza alle gambe e fastidi localizzati. A causa del ristagno di liquidi le vene e i capillari possono risultare più pronunciati. Spesso muoversi diventa, pesante soprattutto a fine giornata.

Come eliminare i liquidi in eccesso in modo naturale

Un’eccessiva ritenzione di liquidi nei tessuti si può prevenire con semplici accorgimenti, volti al drenaggio dei liquidi corporei e a migliorare il microcircolo.

  • Limitare o evitare del tutto alcool e fumo
  • Muoversi tutti i giorni, anche solo per una camminata
  • Dormire con le gambe un po’ alzate e sollevarle anche durante la giornata
  • Trovare sollievo con massaggi drenanti
  • Indossare abiti non troppo stretti
  • In doccia, alternare getti d’acqua fredda a getti d’acqua calda
  • Mantenere il proprio peso forma
  • Seguire un’alimentazione equilibrata e con poco sale. Sono consigliate frutta e verdura che stimolano la diuresi come asparagi, barbabietole, uva e ananas.

A proposito di Ananas…

Grazie alla presenza di acqua e di una particolare miscela di enzimi che vanno sotto il nome di Bromelina, l’Ananas è considerato un frutto davvero benefico per il microcircolo.

La Bromelina infatti è una miscela di enzimi, contenuta in particolare nel gambo dell’Ananas. L’uso dell’Ananas trova applicazione:

  • nel drenaggio dei liquidi corporei, come ad esempio nel caso di pesantezza alle gambe o negli inestetismi cutanei della cellulite o in caso di traumi sportivi
  • nel favorire la funzionalità del microcircolo
  • per le Funzioni digestive. Grazie all’attività degli enzimi che compongono la Bromelina

Essendo contenuta nel gambo più che nella polpa, non sempre basta una fetta d’ananas a fine pasto per beneficiare al meglio delle incredibili proprietà dell’Ananas. Per un’azione mirata ed efficace, un integratore con ingredienti di qualità ad alta biodisponibilità può essere la soluzione più comoda.

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