Photoaging: come riconoscere e aiutare una pelle danneggiata dal sole
L’invecchiamento cutaneo è un processo naturale, ma oltre a quello cronologico che dipende dal passare del tempo, esiste un altro tipo di invecchiamento della pelle: il photoaging (fotoinvecchiamento).
Questo termine indica l’invecchiamento prematuro della pelle, causato in particolare dall’esposizione prolungata e non protetta ai raggi ultravioletti (UV) del sole, ma anche delle lampade abbronzanti.
Il photoaging può avere un impatto significativo sull’aspetto e sulla salute della nostra pelle. Oltre agli effetti estetici, infatti, il photoaging può anche aumentare il rischio di sviluppare importanti patologie della pelle.
Sapere come agisce il photoaging e quali sono i suoi effetti a lungo termine è fondamentale per adottare le misure preventive e i trattamenti più efficaci per contrastarlo.
Cos’è il photoaging?
Il photoaging è l’invecchiamento della pelle causato dall’esposizione prolungata e scorretta ai raggi ultravioletti (UV). Non proteggere adeguatamente la pelle al sole la espone a diversi rischi, che possono essere più o meno visibili come:
- rughe
- perdita di elasticità
- macchie scure
- disidratazione
L’invecchiamento naturale della pelle avviene in modo graduale, attraverso un processo lento e costante che riflette l’invecchiamento globale del corpo; il photoaging invece, “accelera” questi cambiamenti ed espone la pelle a maggiori rischi, anche molto gravi.
Principali differenze tra invecchiamento e photoaging
Invecchiamento cutaneo
- Fisiologica riduzione di collagene.
- Causato da fattori genetici e biologici.
- Comparsa di rughe sottili che appaiono gradualmente con l’avanzare dell’età, insieme a secchezza, perdita di elasticità, assottigliamento della pelle.
Photoaging
- Invecchiamento precoce ed estrinseco.
- Causato dall’esposizione scorretta ai raggi UV.
- Provoca la formazione di radicali liberi in eccesso che danneggiano le cellule della pelle, le fibre di collagene e l’elastina.
- Anche in giovane età, può causare rughe profonde, macchie scure e iperpigmentazione, pelle ruvida e irregolare, perdita significativa di elasticità e tono cutaneo.
3 segni del photoaging
Il photoaging provoca diversi cambiamenti visibili sulla pelle. Ecco i principali segni a cui prestare attenzione.
- Le rughe, caratterizzate da pieghe o solchi profondi, si formano principalmente su viso, collo e mani.
- Si nota la comparsa di macchie senili o lentiggini solari.
- La pelle è rilassata e cede a causa della perdita di tono, causata a sua volta dal danneggiamento delle fibre di collagene ed elastina.
Le fibre di collagene ed elastina sono fondamentali per garantire struttura ed elasticità alla pelle, quindi cosa fare per proteggerle?
Prevenire e rimediare ai danni del photoaging in modo naturale
- Usa una protezione solare con SPF elevato (50), anche nei giorni nuvolosi. Ricorda di rinnovare l’applicazione durante la giornata.
- Evita di esporti nelle ore di punta e indossa indumenti protettivi, come cappelli con la visiera o a tesa larga.
- Bevi di più, ti aiuta a mantenere la pelle idratata e quindi più tonica.
- Stimola la produzione di collagene con integratori ad alto dosaggio di principio attivo, meglio se con formule arricchite da Acido ialuronico a basso peso molecolare e Vitamina C che contribuisce alla formazione del collagene per il normale funzionamento della pelle.
Il ruolo del Collagene marino
Integrare Collagene marino può rivelarsi un alleato prezioso nella lotta contro i segni del photoaging.
Il Collagene marino è una miscela di peptidi da collagene idrolizzato di pesce; essendo simile al collagene umano, viene utilizzato per il benessere della pelle perché può contribuire a migliorarne l’elasticità e la struttura.
Approfondisci qui: Collagene marino: l’alleato naturale per una pelle del viso più giovane
Gli integratori di Collagene marino possono aiutare contro il photoaging del tono cutaneo?
Integrare Collagene marino regolarmente aiuta a rinforzare la tua pelle: intervenire dall’interno per contrastare gli effetti del photoaging sul tono cutaneo e rughe può quindi essere una strategia efficace.
I migliori integratori a base di Collagene marino favoriscono la produzione di nuovo collagene e sono progettati per essere facilmente assimilabili dal corpo, garantendo un migliore assorbimento.
Un buon integratore è anche facile da assumere, per esempio quando è in forma di bustine predosate o in compresse, facili da includere nella propria routine quotidiana.
L’uso di un integratore di Collagene marino, combinato con una corretta protezione solare e buone abitudini di igiene e cura, può aiutare a proteggere la pelle dai danni del photoaging e mantenerne elevata la compattezza e l’elasticità, sia in giovane età che in età avanzata.
Prendersi cura della pelle ogni giorno è un investimento per il futuro: scegliere con cura il miglior integratore di Collagene marino in base alle proprie esigenze potrebbe essere una scelta saggia per preservare la propria bellezza naturale, nel tempo.