Stanchezza cambio stagione: sintomi e rimedi naturali

L’arrivo della bella stagione, per alcune persone, significa affrontare un comune nemico: la stanchezza. Ma perché succede?

Il cambio di stagione chiede a corpo e mente di adattarsi a nuove abitudini, generando talvolta affaticamento, sonnolenza e difficoltà di concentrazione. Quando riguarda l’umore, prende il nome di SAD, “disordine affettivo stagionale”.

Gli approcci naturali per fronteggiare la stanchezza da cambio stagione e recuperare energia e vitalità ci sono e li vedremo in questo articolo, insieme ai motivi per cui il passaggio da una stagione all’altra può essere sfidante per il nostro corpo e quali sono i principali sintomi a cui prestare attenzione.

Cosa causa la stanchezza durante il cambio di stagione?

  • Variazioni climatiche: il corpo deve adattarsi alle nuove temperature, che soprattutto negli ultimi anni subiscono bruschi cambi di rotta passando spesso da molto alte a molto basse, anche consecutivamente. A soffrirne di più sono le cosiddette persone “metereopatiche”.
  • Il passaggio da ora solare a ora legale: soprattutto all’inizio, abituarsi a più ore di luce e all’allungamento delle giornate può mandare in confusione il proprio orologio biologico.
  • Cambiamenti nel ciclo sonno-veglia, riscontrabili attraverso un sonno disturbato e poco soddisfacente.

Sintomi della stanchezza legata al cambio di stagione

I sintomi della stanchezza stagionale possono manifestarsi in diversi modi e influenzano il benessere sia fisico che mentale.

Tra i sintomi più comuni c’è un generale senso di affaticamento, che rende anche le più semplici attività quotidiane più faticose del solito. Sonnolenza e stanchezza invece, soprattutto diurne, possono manifestarsi a causa dello scarso riposo e causare cali di concentrazione e motivazione.

Giovane ragazza stanca che cerca di studiare.

E infine, seppur la primavera sia da sempre collegata a un periodo di “rinascita”, alcune persone possono sperimentare un calo del tono dell’umore che influisce negativamente sia sulla quotidianità che sulle relazioni personali.

Notare questi cambiamenti e saperli distinguere da altri disturbi è fondamentale: tenere un diario o parlarne con un professionista potrebbe aiutarti a capire meglio l’origine di questi sintomi e, di conseguenza, come agire per alleviarli.

Rimedi naturali e buone abitudini per contrastare la stanchezza stagionale

Nonostante questi cambiamenti siano fisiologici, ci sono alcune strategie che puoi adottare per limitare i danni della spossatezza da cambio stagione sul tuo organismo. Alcuni esempi?

  • Organizzare la tua giornata in anticipo può aiutarti a gestire meglio gli impegni e a integrare meglio le nuove abitudini nella routine.
  • Fai esercizio fisico regolare, anche leggero come camminare. Lo sport migliora il tono dell’umore, aumenta la motivazione e se fatto all’aperto ti permette di vivere al meglio le nuove ore di luce.
  • Mantieni una regolare routine del sonno, nonostante i cambiamenti. Per indurre meglio il rilassamento, evita troppa caffeina durante il giorno.
  • Segui una dieta equilibrata, particolarmente ricca di minerali come il Magnesio e contenente tutti e 9 gli Aminoacidi essenziali, molto importanti per costruire la tua energia e darti la carica che serve. Per affiancare l’apporto della dieta puoi affidarti a integratori naturali, meglio se ad alta biodisponibilità.

Due nutrienti che aumentano l'energia e combattono la stanchezza

Quando il corpo chiede energia, la risposta può quindi venire dalla natura. Il Magnesio svolge diversi ruoli nel nostro organismo: in particolare, il Magnesio contribuisce alla riduzione di stanchezza, affaticamento e tensioni da stress.

Magnesio in polvere e compresse accanto a un bicchiere d'acqua.

 Inoltre, in sinergia di diversi sali di Magnesio come pidolato, marino e carbonato, il Magnesio è in grado di supportare il tuo benessere su diversi fronti, rispettivamente:

  • sistema nervoso
  • benessere gastrointestinale
  • mantenimento di ossa e denti

Un altro aspetto che devi considerare è il giusto apporto di Aminoacidi essenziali. Gli Aminoacidi compongono le proteine e sono in totale 22. Di questi 22, 9 sono detti “Aminoacidi essenziali” e vanno introdotti con la dieta o con un’integrazione mirata, perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli da solo.

Essendo i “mattoncini” che compongono le proteine, avere adeguati livelli di Aminoacidi essenziali è fondamentale per:

  • mantenere il benessere dei muscoli;
  • recuperare meglio in seguito a convalescenze, forti impegni fisici e sportivi;
  • ritrovare energia e vitalità.

Affrontare i cambi di stagione con consapevolezza è molto importante per prendersi cura di sé: ascolta il tuo corpo, assecondane le esigenze e goditi al pieno delle tue energie tutte le bellezze della primavera.

Un mondo dedicato al benessere

Scopri cosa c’è dietro l’alta qualità dei prodotti Principium Bios Line, iscriviti alla newsletter.

Qualcosa è andato storto...
Grazie per la tua iscrizione alla newsletter!